TERRA ACQUA FUOCO – La ceramica tra continuità e innovazione

Burgio, Complesso Monumentale di Santa Maria delle Grazie – 18 dicembre 2016 | ore 18.00

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Dall’Accademia di Belle Arti di Palermo al MUCEB
I Laboratori di Restauro
Nell’ambito della collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Palermo e il MUCEB – Museo della Ceramica di Burgio viene presentato il laboratorio di restauro realizzato con la collaborazione dei docenti e la partecipazione degli studenti dell’Accademia e gli eventi espositivi legati alle attività del laboratorio stesso, espressione diretta della suddetta collaborazione. La partnership con l’Accademia, che si struttura a partire da questa iniziativa, ha inoltre come obiettivo la promozione di tirocini di studio da svolgere presso il MUCEB e l’attivazione di workshop di lavorazione della ceramica, condotti da artisti e docenti facenti capo all’Accademia stessa, mirati alla costituzione di un nucleo di ceramiche artistiche contemporanee che vada ad arricchire la collezione permanente del Museo. Il progetto prevede il coinvolgimento diretto della cittadinanza in termini di ospitalità degli studenti con la formula della casa-famiglia. Il laboratorio vuole costituire un punto di riferimento per realtà museali nazionali e operatori del settore per il restauro e la datazione di manufatti ceramici di varia epoca e provenienza.

Percorsi storico-artistici e architettonici nella città di Burgio
Con l’obiettivo di promuovere attività di studio e ricerca sui beni culturali della città di Burgio, il MUCEB – Museo della Ceramica di Burgio con l’Ordine degli Architetti di Agrigento ed il supporto della Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Agrigento, promuove un percorso di visite guidate ai beni storico-artistici e architettonici più significativi della città. Nell’ambito di tale iniziativa mostra “Acqua Terra Fuoco – La ceramica tra continuità e innovazione”, che costituisce l’atto ufficiale di avvio di una fattiva collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo diretta dal Prof. Mario Zito, allo scopo di istituire un laboratorio permanente di restauro della ceramica presso la sede del MUCEB. Il progetto verrà ufficializzato con una cerimonia pubblica presso l’Aula Consiliare del Comune di Burgio e con l’inaugurazione della mostra, che espone piatti d’artista realizzati dai docenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. La mostra nasce dall’intenzione di realizzare un connubio tra le preziose tradizioni tecniche ereditate dal passato e le esperienze personali degli artisti che vi hanno contribuito. La storia della ceramica ha sempre espresso l’identità della sua cultura attraverso forme, materiali, tecnologia e decorazioni. Nelle opere esposte l’adozione di materiali tradizionali è diventata scelta di una nuova avanguardia, che conduce ad una nuova sensibilità estetica. La mostra fa parte di una serie di iniziative alla riscoperta del territorio di Burgio e del suo contesto storico-artistico ed architettonico.


MUCEB 2.0 – Ceramiche siciliane di età moderna dalle collezioni di Palazzo Abatellis

Palermo, Palazzo Abatellis – 27 maggio 2016 | ore 17:30

Burgio, Complesso Monumentale di Santa Maria delle Grazie – 28 maggio 2016 | ore 17:30

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Venerdì 27 e Sabato 28 maggio 2016, presso la Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis a Palermo e presso il Complesso Monumentale di Santa Maria delle Grazie a Burgio si svolgerà MUCEB 2.0 – Ceramiche siciliane di età moderna dalle collezioni di Palazzo Abatellis.

Nell’ambito della nuova programmazione del MUCEB – Museo della Ceramica di Burgio, si presenta l’integrazione del corpus delle opere concesse in prestito dalla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis con un ulteriore prestito, allo scopo di rafforzare il rigore scientifico del percorso espositivo, fornendo una narrazione completa ed esaustiva della ceramica di Burgio dalle origini al Novecento. Questo risultato costituisce l’indispensabile base di partenza di un ulteriore percorso coerente con l’intenzione che il MUCEB ha di fondare la propria identità su una contestualizzazione della produzione di Burgio con le altre manifatture storiche siciliane, come Caltagirone, Sciacca, Collesano, Trapani e Palermo, proseguendo l’azione di marcare la sua vocazione museale dinamica, volta all’interazione con soggetti pubblici e privati per mostre temporanee, depositi e prestiti mirati a realizzare al suo interno singole sezioni monografiche dedicate agli altri centri di produzione non soltanto siciliani, ma appartenenti al più ampio raggio dell’area mediterranea.

Il titolo dell’evento richiama non a caso il mondo della comunicazione on line, coerentemente con la realizzazione di supporti in realtà aumentata di cui il visitatore potrà usufruire lungo il percorso espositivo. La scelta di avvalersi di questo tipo di tecnologia guarda ad una ben precisa idea di Museo che dialoga con le numerose realtà di un sistema policentrico, sia attraverso il suo sito web (www.muceb.it), appena aggiornato, sia attraverso un’intensa comunicazione social (Facebook, Twitter, Instagram, etc.), che attraverso la possibilità di interagire con il percorso museale con i più diffusi dispositivi mobile, come tablet e smartphone. Il nuovo allestimento risultante da questa operazione sarà l’oggetto principale dell’evento espositivo MUCEB 2.0 – Ceramiche siciliane di Età Moderna dalle collezioni di Palazzo Abatellis, che si svolgerà in due momenti: un Incontro di studio, il 27 maggio p.v., a Palazzo Abatellis, propedeutico al secondo, il giorno successivo, che prevede l’inaugurazione della mostra presso il MUCEB a Burgio. Nel corso dell’incontro di studio del 27 maggio a Palazzo Abatellis verrà inoltre presentata una selezione di ceramiche provenienti dai depositi della Galleria, che illustrano le peculiarità iconografiche della ceramica di età moderna distintive della manifattura di Burgio, in continuità con le precedenti edizioni della fruttuosa collaborazione scientifica e museografica tra MUCEB ed Abatellis.

L’evento si svolge con il patrocinio del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia, strumento scientifico dello stesso, in collaborazione con il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, con il Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone e con l’Accademia di Belle Arti di Palermo.

Interverranno: Carlo Vermiglio, Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Gaetano Pennino, Dirigente Regionale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Caterina Greco, Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento; Gioacchino Barbera, Direttore della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis; Vito Ferrantelli, Sindaco di Burgio; Sergio Intorre, Direttore del MUCEB; Maria Reginella, Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo; Claudia Casali, Direttore del Museo Internazionale della Ceramica di Faenza; Vera Greco, Direttore del Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone; Maria Concetta Di Natale, Direttore del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo.

Per informazioni: info@muceb.it; urp.gall.abatellis@regione.sicilia.it; www.muceb.it.